Corso ECM per Medici di Medicina Generale
Cos’è la celiachia?
È una malattia autoimmune, scatenata dall’ingestione del glutine in soggetti geneticamente predisposti. Il glutine è una proteina contenuta in numerosi cereali come il frumento, l’orzo e la segale.
Si tratta di una patologia sempre genetica oppure può essere scatenata da altri fattori?
La genetica alla celiachia è una condizione necessaria, ma non sufficiente. E’ necessario anche un fattore ambientale, cioè il glutine, per scatenare la reazione autoimmunitaria a livello della mucosa intestinale.
Quali sono i sintomi tipici?
I sintomi tipici della malattia celiachia sono molto variegato, come diarrea, scarso accrescimento, calo ponderale, addome globoso, dolore addominale, stipsi, anemia, dermatiti, alopecia…
Esiste una terapia?
L’unica trattamento terapeutico oggi disponibile è la dieta senza glutine, che va seguita scrupolosamente per tutta la vita.
MI POSSO “CONTAMINARE” BACIANDO QUALCUNO CHE HA MANGIATO UN PANINO O UN PIATTO DI PASTA?
No. Una contaminazione significativa richiede una assunzione di glutine compresa tra i 10mg e i 50mg al giorno per 90 giorni: vale a dire grosso modo una briciola di pane delle dimensioni di un centimetro cubo per 90 giorni. È altamente improbabile che ad ogni bacio si smuovano briciole, o secrezioni a tal punto cariche di glutine.
I BAMBINI CELIACI POSSONO GIOCARE CON LA PASTA DA MODELLARE?
Sì, anche se in alcune realizzate con farina di grano è scritto “non adatto ai bambini intolleranti al glutine”. L’unico rischio deriva dalla ingestione, non dal contatto. Inoltre, tutti i detergenti (inclusi i dentifrici e i colluttori), i cosmetici (inclusi rossetto e burro di cacao) e i prodotti per uso esterno non comportano rischi per il celiaco e possono essere utilizzati in tranquillità.